Medicina estetica e
agopuntura
La cura del benessere psico-fisico non può non coinvolgere anche la sfera esteriore della persona ovvero l’aspetto estetico.
La percezione di ciò che appare condiziona inevitabilmente la psiche, nella radice interiore più intima. Quante volte l’idea di possedere un inestetismo ci trascina in una condizione di disagio verso sè e gli altri che si manifesta talvolta limitando un sorriso o innescando inibizioni, timidezze e riduzione dell’autostima.
La cura di un inestetismo deve quindi prevedere un attento colloquio nel quale individuare quali sono le condizioni estetiche che più turbano la psiche del paziente. La cura del benessere considera però anche un altro aspetto fondamentale e prioritario: il dolore.
Attraverso la mesoterapia antalgica si possono trattare con successo numerose sindromi dolorose come lombo-sciatalgie, cervicalgie, gonalgie (mal di schiena, cervicali, dolori articolari) ecc. e con l’Agopuntura si possono curare non solo queste ma molte altre patologie di natura organica e psichica.
TRATTAMENTI
Di cosa si tratta.
Il botulino (nome commerciale Botox®, Vistabex®, Azzalure®, Bochuture®) è un farmaco costituito da tossina botulinica di tipo A purificata, la cui iniezione provoca il rilassamento dei muscoli ed è quindi molto utilizzato i medicina estetica per eliminare le rughe d’espressione, causate dalla contrazione dei muscoli mimici.
Perché si utilizza.
Viene utilizzato tendenzialmente nel terzo superiore del volto, ovvero tra le sopracciglia, per le rughe peri-oculari dette zampe di gallina, per le rughe della fronte, per l’innalzamento della coda del sopracciglio detto brow lift (sopracciglio ad ala di gabbiano).
Viene inoltre utilizzato per il trattamento dell’iperidrosi ovvero per ridurre l’eccessiva sudorazione a livello ascellare, palmo delle mani e pianta dei piedi.
In cosa consiste il trattamento.
Il trattamento con tossina botulinica è ambulatoriale, senza anestesia in quanto NON doloroso e consiste nell’iniettare piccole quantità di farmaco all’interno dei muscoli mimici, ovvero di quelli da cui si originano le rughe d’espressione da attenuare.
Risultati.
I risultati del trattamento sono apprezzabili dopo 4-10 giorni, durano per 4-5 mesi per poi scomparire gradualmente. Gli effetti sono quindi completamente reversibili.
Effetti collaterali e controindicazioni.
Si tratta di reazioni allergiche che sono però molto rare. Sconsigliato in gravidanza e allattamento, in soggetti con patologie autoimmuni, allergici all’albumina e con età superiore a 65 anni.
Di cosa si tratta.
I fillers sono sostanze, sottoforma di gel, che vengono iniettate nella pelle per correggere rughe e solchi responsabili di inestetismi del viso. Con l’iniezione di fillers è inoltre possibile correggere e bilanciare i volumi del viso ed in particolare aumentare il volume di zigomi, mento, labbra. Esistono molte sostanze usate come filler, alcune permanenti, altre semi permanenti (lunga durata) ed altre completamente riassorbibili. I più usati oggi sono però quelli composti da acido ialuronico che è una sostanza naturale completamente riassorbibile, presente comunemente nel derma della pelle.
In cosa consiste il trattamento.
L’acido ialuronico viene iniettato direttamente nella ruga con un ago molto sottile che viene sollevata e riempita Il trattamento non necessita di alcun tipo di anestesia. Il traumatismo derivante dalla iniezione con ago comporta la presenza di piccoli segni evidenti (possono essere presenti piccoli ematomi riassorbibili in 3-4 giorni) a seguito dell’impianto stesso.
Tecnica iniettiva con micro cannula.
È una tecnica infiltrativa che prevede l’utilizzo di ago cannula che viene inserita nella cute del viso con soli 2-3 siti d’accesso, riducendo molto i traumatismi e gli eventuali ematomi garantendo risultati eccellenti.
Risultati.
I risultati del trattamento sono apprezzabili immediatamente e permangono per 6-7 mesi per poi sfumare gradualmente. Gli effetti sono quindi completamente reversibili.
Perché utilizzare un filler di acido ialuronico.
Perché dona al viso un effetto naturale, un aspetto di “freschezza” ed è completamente riassorbibile.
Cos’è l’acido ialuronico.
L’acido ialuronico è un polisaccaride naturale presente in tutti tessuti umani per cui possiede una eccellente biocompatibilità che comporta quindi l’assenza quasi completa di reazioni allergiche. L’effetto riempitivo che deriva dalla sua iniezioni nei solchi e nelle rughe del viso è caratterizzato dall’estrema naturalità dovuto anche alle caratteristiche fisiche e molecolari del prodotto stesso che consente di mantenere corretta l’idratazione della pelle. L’acido ialuronico è in grado di legare un numero notevole di molecole d’acqua garantendo oltre all’effetto riempitivo un’efficace idratazione. L’acido ialuronico si utilizza i forma liquida più o meno arricchito con aminoacidi ecc. come rivitalizzante (ringiovanimento con idratazione profonda e effetto anti aging) e in forma cross-lincata ovvero gel come riempitivo, indicato per riempire rughe, pieghe, solchi iniziali e di media profondità e per l’aumento di volume di labbra, zigomi e mento.
Controindicazioni all’impianto di filler.
Allergia documentata al materiale da iniettare – Gravidanza e allattamento – Collagenopatie ed altre patologie autoimmunitarie – Herpes in fase attiva (controindicazione momentanea) – Alterazione della coagulazione del sangue o assunzione di farmaci antiaggreganti/anticoagulanti.
Di cosa si tratta.
La mesoterapia o intradermoterapia distrettuale consiste nell’iniezione intradermica di piccole quantità di farmaci attraverso l’utilizzo di aghi molto sottili e corti circa 4 millimetri. Questa tecnica iniettiva permette di inoculare il farmaco nello spessore del derma che funge da contenitore rilasciandolo lentamente. Il vantaggio è quindi quello di avere un’altissima concentrazione di farmaco nella zona interessata iniettandone una quantità molto limitata; la quantità di farmaco circolante nel resto del corpo risulta essere molto scarso con conseguente riduzione fino all’assenza degli effetti avversi del farmaco stesso. Molti sono i tipi di farmaci che possono essere iniettati con tecnica mesoterapia, ed in funzione delle sostanze impiegate, trova largo impiego per trattamenti estetici (PEFS = panniculopatia edemato fibro sclerotica detta comunemente cellulite) e di terapia del dolore (mesoterapia antalgica per lombalgie, cervicalgie, tendiniti, epicondiliti ecc.) Il trattamento per la cellulite è mirato a favorire la circolazione ematica e linfatica con conseguente eliminazione dei liquidi in eccesso e il miglioramento della tonicità ed elasticità della cute. L’azione dei farmaci utilizzati con mesoterapia per il trattamento della cellulite è di tipo.
Quali patologie giovano della mesoterapia.
La mesoterapia è indicata per il trattamento delle seguenti patologie:
- Adiposità localizzate e Cellulite o panniculopatia edemato-fibrosclerotica (PEFS)
- Biostimolazione e ringiovanimento cutaneo del volto
- Lombalgie, sciatalgie, cervicalgie, tendiniti, epicondiliti, ecc
- Insufficienza veno-linfatica
- Piccola traumatologia da sport
- Osteopatie – artropatie – reumopatie
Quanto dura un ciclo di mesoterapia.
Solitamente un ciclo di mesoterapia comprende circa 10 sedute con frequenza settimanale, continuando poi con una seduta mensile di mantenimento per stabilizzare e mantenere i risultati ottenuti.
Che cos’è la PEFS o Cellulite.
La cellulite, o panniculopatia edematofibrosclerotica, è un’alterazione degenerativa del pannicolo adiposo ovvero quel tessuto compreso tra cute e muscoli, in cui si instaura una stasi della micro circolazione sanguigna che porta all’accumulo di scorie prodotte dal metabolismo delle cellule che non vengano drenate e smaltite attraverso il sistema circolatorio venoso e linfatico. È una patologie multifattoriale in cui concorrono varie componenti, quali vita sedentaria (poco sport e attività fisica), abitudine al fumo, il consumo eccessivo di caffè e alcolici, disfunzioni ormonali, scorrette abitudini alimentari, assunzione di pillola estro progestinica e altri farmaci.
Altre terapie coadiuvanti.
I risultati ottenuti col trattamento mesoterapico della cellulite sono spesso confortanti e giovano molto di altri trattamenti, in particolare massaggio linfodrenante, presso terapia, attività fisica e una dieta sana ed equilibrata.
È un trattamento che consiste nella iniezione nel tessuto adiposo di soluzioni in grado di determinare la lisi degli adipociti (adipocitolisi). La tecnica utilizzata è specifica per questo trattamento ed è associata a un protocollo preciso personalizzato che stabilisce posologia e cadenza delle sedute. Il farmaco utilizzato è l’’Aqualyx® messo appunto dal Prof. Pasquale Motolese. L’intralipoterapia rappresenta, al momento, la tecnica più efficace e per il trattamento non chirurgico delle adiposità localizzate in tutti quei soggetti che non intendono sottoporsi ad intervento chirurgico di lipoaspirazione. Questa metodica non sostituisce l’intervento ma rappresenta una valida alternativa. L’intralipoterapia prevede l’utilizzo esclusivo dell”Aqualyx® (nota anche come Soluzione di Motolese). Soluzioni diverse da quelle citate non sono ammesse al protocollo di intralipoterapia.
Il “peeling” è un trattamento medico-estetico in grado di rimuovere gli strati più superficiali della pelle, come una sottile buccia (dall’inglese to peel=sbucciare) determinando un effetto levigante, schiarente e ringiovanente. I più utilizzati sono i peeling chimici costituiti da sostanze acide la cui applicazione provoca un danno superficiale controllato tale da determinare nel giro di qualche giorno la perdita di un sottile strato di pelle, simile ad una scottatura solare attraverso una desquamazione più o meno intensa.
Esistono peeling chimici, ottenuti da varie sostanze chimiche, e peeling fisici ottenuti attraverso l’utlizzo di laser, radiofrequenza, needling.
I peelings sono utilizzati per attenuare cicatrici da acne (colpi d’unghia), eliminare macchie,(discromie), smagliature, rughe superficiali o altri inestetismi dell’invecchiamento, uniformando la colorazione della pelle e donando al tempo stesso luminosità e compattezza.
Inoltre, il peeling svolge una vera e propria azione ringiovanente della pelle stimolando i fibroblasti a produrre collagene migliorando quindi idratazione ed elasticità.
I peeling chimici, maggiormente utilizzati singolarmente o in associazione sono: TCA, acido lattico, acido salicilico, acido glicolico, acido pirurvico, acido azelaico, resorcina, soluzione di jessner ed altri ancora. Attualmente sono disponibili preparati tecnologicamente molto avanzati costituiti dall’associazione di varie sostanze in nano particelle dotate di una spiccata incisività che permettono di ottenere risultati sempre più brillanti garantendo nel contempo una normale vita di relazione.
In funzione della sostanza utilizzata, dalla concentrazione e tecnica di applicazione si distinguono peelings superficiali, medi e profondi. La scelta della profondità del peeling è in funzione della patologia da trattare.
È un sistema innovativo, indolore, poco costoso che permette una stimolazione cutanea molto efficace promuovendo la produzione naturale (endogena) di collagene ed elastina con conseguente attenuazione delle rughe cutanee e riduzione delle cicatrici. Questa metodica che permette una completa rigenerazione della pelle utilizza microaghi multipli tecnologicamente avanzati che perforano la pelle verticalmente con conseguente stimolazione del tessuto. I microfori, invisibili ad occhio nudo, portano alla rigenerazione del tessuto e contestualmente a una sua retrazione con conseguente estrema efficacia nel ridurre le rugosità, le macchie cutanee e le cicatrici di varia natura (ipertrofiche o cheloidee, ipotrofiche, retraenti e le smagliature). Grazie alla possibilità da parte del Medico di decidere la profondità degli aghi, il trattamento non risulta doloroso anche nelle aree del volto più sensibili. I risultati sono garantiti con cicli di 5-10 sedute con cadenza mensile, in funzione dell’inestetismo da trattare. Questo trattamento è raccomandato per: Rilassamento e invecchiamento cutaneo Sottili linee e rughe Rugosità e invecchiamento del décolleté Rughe del labbro superiore e codice a barre Ringiovanimento della pelle Pori dilatati Cicatrici post acneiche Alopecia Smagliature
La Crioterapia è una metodica efficace per il trattamento di lesioni cutanee superficiali di natura benigna e premaligna.
Consiste nell’applicazione di azoto liquido che avendo una temperatura di circa -180 °C, produce un raffreddamento rapido con conseguente congelamento dell’acqua intracelluare, riduzione degli ioni, alterazione delle proteine e degli enzimi con sconvolgimento degli scambi di membrana.
Tutto ciò si traduce in un danno tissutale molto preciso e controllabile tanto che porta ad un distacco dermo-epidermico senza danno al derma con una guarigione senza cicatrice.
Si utilizza principalmente per il trattamento di: Verruche piane,Verruche volgari, Condilomi, Verruche e cheratosi seborroiche, Cheratosi attiniche, Angiomi.
Di cosa si tratta
Consiste nell’iniettare nella pelle attraverso micro iniezioni, sostanze normalmente presenti ma che si riducono progressivamente per effetto del tempo e dell’invecchiamento.
Si può affermare che l’invecchiamento cutaneo consiste nel progressivo depauperamento dei componenti fisiologicamente presenti quali acido ialuronico, vitamine, aminoacidi ecc.
I trattamenti di biostimolazione consentono quindi di riattivare e stimolare i fibroblasti, ovvero le cellule responsabili nella produzione di collagene ed elastina permettendo di ottenere un rassodamento della cute così da renderla più luminosa, idratata, compatta con miglioramento del turgore e diminuzione delle rugosità. La pelle assume così un aspetto più giovane e più vivo; da qui il termine di rivitalizzazione e biostimolazione.
Viene utilizzata per contrastare l’invecchiamento cutaneo, per aumentare l’idratazione e ridurre le rugosità.
Il trattamento consiste in micro punture effettuate nelle sedi di interesse quali viso, collo e decolletè, braccia, mani, cosce.
Utile anche per il trattamento delle smagliature.
Le sostanze utilizzate sono: Acido ialuronico, aminoacidi precursori del collagene e dell’elastina, vitamine e rimedi omeopatici.
Il numero di sedute necessarie varia dal grado di invecchiamento delle pelle ma si propone un ciclo di almeno 4-6 sedute con cadenza bisettimanale.
È un trattamento utilizzato per curare l’insufficienza venosa cronica superficiale degli arti inferiori del circolo superficiale ovvero la dilatazione di capillari e venule. La soluzione utilizzate, salicilato di sodio in veicolo idroglicerico tamponato, a concentrazione non obliterativa per vasi di calibro maggiore e obliterativa per capillare e teleangectasie. Il trattamento sclerosante consiste nell’iniettare all’interno dei capillari dilatati e visibili, piccole quantità di una farmaco sclerosante che determinerà un’ infiammazione con successiva chiusura (sclerosi) del vaso trattato.
L’Agopuntura è un’antica arte clinica e terapeutica in grado di curare numerose patologie riportando l’organismo all’equilibrio perduto.
L’equilibrio energetico dell’organismo, rappresentato col simbolo del tao, quando subisce una variazione porta all’insorgenza di svariati sintomi a carico di qualsiasi organo e apparato. Attraverso l’agopuntura e le tecniche correlate come l’auricolo-puntura, la moxibustione e la coppettazione, si agisce riportando l’assetto energetico allo stato di equilibrio curando così la malattia.
L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) consiglia l’impiego dell’Agopuntura nelle seguenti patologie: Lombalgia, sciatica Cervicalgia, gomito del tennista Dolori al collo, spalla, braccio Vertigini Acufeni (fischio all’orecchio) Nevralgia trigeminale Cefalea, emicrania Paresi Gastrie, iperacidità Stipsi, diarrea Nausea Tosse e malattie delle vie respiratorie Malattie del cavo orale Ansia, insonnia Molte altre patologie.